(Non) OK. Questa, oserei dire, è quasi poesia... ma una che si legge con un brivido di terrore dietro la schiena. Eeeh signora mia, questi streamer — questo streamer, di cui bisogna al di là di tutto forse riconoscere la rarità del fatto che ancora riesce ad essere rilevante, seppure per i motivi sbagliati — pure hanno sempre in testa di spararla sempre più grossa, e stavolta CiccioGamer ci è riuscito.
Penso stesse scherzando, o almeno lo spero, perché non si capisce, ma è assurdo: un cambio di programma dalla filantropia alla mercificazione della pietà e infine all'invio di tutto ciò a quel paese in meno di 15 secondi, meno di quanto ci ho messo a scrivere questa frase qui ora... A' Ciccio però, attento a dire "sti cazzo de bambini", che mentre quelli che tu vorresti adottare a distanza per trasformare in barre di donazioni da mettere a schermo durante le live non ti sentono, i bambini italiani che invece ti seguono si, e... (...Seh, lasciamo stare, figurati se i suoi fan accaniti piccolini si accorgono della disumanizzazione e delle strategie di marketing che lo youtubber di turno si inventa!)
Sarà sicuramente anche questo per colpa di un complotto, ma il fatto è che io, puntualmente, mi dimentico che i piedi esistono, che ne ho un paio anche io, che questi hanno delle dita, e che queste dita hanno delle unghie, che andrebbero tagliate regolarmente (non necessariamente in quest'ordine), e il pensiero mi sovviene solo quando è ormai già tardi... 🪛 (Liberatemi da questa trappola di carne!!!!!!)
Tralasciando che trovo assurdo come le unghie delle mani bene o male si mantengono anche quando già mediamente lunghe (quando sporgono di ~4-5mm), mentre invece quelle dei piedi devono diventare uno schifo alla stessa lunghezza, nonostante non sbattano continuamente contro superfici varie, a differenza delle mani... Visto che mi scordo sempre di ritagliarle, quelle dei ditoni nello specifico arrivano sempre al punto che sono tutte spacc. 🪚
Stavolta però è molto divertente: da un momento all'altro, sento un qualcosa nel mio calzino, che prima non c'era, e ovviamente stando in casa non capisco da dove viene; certamente non è un sassolino. E infatti, vado a vedere e... era la parte in eccesso dell'unghia, che si è spezzata da sola!!! Minchia che magia (leggi come: che disastro)! 🐣
La cosa bella, però, è che è venuto pulito: il pezzo si è staccato quasi perfettamente dal resto dell'unghia sul dito, rimanendo solo un po' irregolare verso sinistra, ma non lasciando nemmeno il bordo sfibrato. Insomma, l'unghia si è spezzata meglio da sola di quanto mi sarebbe mai potuta venire tagliandola... (e, infatti, meglio di come è venuta quella dell'altro ditone che ho sistemato io dopo)... è seriamente incredibile. ✨
Ecco qua, a proposito... Certo, il tabacco è cattivo, ma almeno non fa questi effetti sulla gente, che risultano in incontri a dir poco mistici... invece, gli spinelli si. O forse, gli spinelli in età troppo precoce... oppure forse ancora, questo tizio ha ben altri problemi e l'eliminazione degli spinelli dalla sua vita non apporterebbe alcun miglioramento significativo al suo profilo psicologico... e chi lo sa?
È troppo divertente questa scena però, quindi ringraziamo la #droga e la malattia mentale che provoca ("è una paranoia"... esattamente come aprire le bustine virtuali dei Pokémon...). I due poveracci che filmavano, che al signore sembravano drogatelli, probabilmente solo perché quando ti droghi vedi tutti quelli attorno a te come drogati... lui che dice loro di levare le chiappe dalla fermata del bus, dove stavano da prima che venisse, mentre è lui che nel frattempo se ne va... e le sue feste in astinenza, che saranno "buone un cazzo"... (Caspita.)
Il tempo che passa ci da solo più motivi per amare la Cina... che roba so' 'ste #sigarette??? Se fossero piatti, questi pacchetti parrebbero quasi bustine di carte collezionabili, per quanto sono decorati e belli, con queste illustrazioni astrali e persino rifiniture traslucide — cambia il tipo di sostanza, ma sempre dipendenza è, alla fine...
Se io fossi nata in #Cina... ovviamente, comunque non fumerei, perché oltre che hot girlie (e le hot girlies respirano SOLO OSSIGENO) sono pur sempre tirchia. Però, probabilmente cercherei di collezionare questi pacchetti, così fighi ed elaborati, da vuoti, magari chiedendoli a gente che invece fuma... tanto, se fumano, avranno sicuramente doppioni, quindi non gli peserà darmi ciò che altrimenti butterebbero (persino casomai facciano scambi tra loro, io lo so, i doppioni gli restano).
Persino gli avvertimenti sulla confezione sono presentati in modo calmo e invitante — quasi come le pubblicità in TV di medicine con tremila effetti collaterali negli Stati Uniti — sembrano frasi motivazionali... Traducendo con Google, il pacchetto in alto al centro recita "Scoraggiare i giovani dal fumare; Vietare il fumo tra gli studenti delle scuole primarie e secondarie", e gli altri "I nostri consigli aziendali: Fumare fa male alla salute; Non fumare nelle aree non fumatori"... così invitante...
Caspita questo ragazzo, quanta fatica e quanta voglia di impegnarsi dimostra nel suo filmino, ma purtroppo da noi non c'è lavoro, quindi è relegato a fare questa strambissima mansione... il non fare assolutamente niente. Cioè, fare l'uscire in metro a Roma, ad una fermata e/o in un orario evidentemente manco troppo trafficati. Ed ok, è completamente inutile, però almeno fa qualcosina nella vita, e non di troppo facile:
Fare attenzione all'arrivo dei treni, approcciandoli via via che rallentano
Aprire le porte per far uscire i passeggeri (seguire con le mani il movimento automatico delle porte)
Fare segno ai viaggiatori di scendere o salire rispettando l'ordine (ok, questo forse ha uno 0.01% di utilità)
Controllare sia tutto OK prima della partenza (guardarsi intorno e fare pollici in su)
Chiudere le porte per la partenza e spingere il treno per la prima decina di metri di modo che prenda il movimento (ancora con le mani il movimento prima delle porte, e poi con il corpo quello del treno)
Dare indicazioni alle persone (e di nuovo, almeno questo è utile, dai)
Mi chiedo perché la pettorina catarifrangente, però. Siamo in metro, mica al buio... si sarà ispirato a qualcuno di preciso? Spero non agli oshiya giapponesi che, persino Wikipedia sottolinea, usano un normale abbigliamento formale e non roba scintillante... (Però, ovviamente, senza la pettorina avrebbe fatto meno ridere, sia in stazione che in video.)
Edit: mi fanno notare che "se fa qualcosa di concreto contro i borseggiatori allora va bene"... Beh, c'è da dire che probabilmente, se il ragazzone sta lì a fare queste cose, il fintissimo lavoro con quei pochi elementi reali qua è là, potrebbe indirettamente fare pure da deterrente ai maligni, e ciò sarebbe ovviamente basatissimo... però, io non ci giurerei troppo, vista la natura menefreghista dei borseggiatori...
Il postaggio... dello sbustaggio... C'è l'atto di stasera, che capita bellamente dopo l'ammazzamento dell'altro sito, e poi avrei ben 2 arretrati brevi (ops). Che fare allora? Beh, continuare a sbustare e postare finché non imparo i nomi di tutti i pokemostri in giapponese...
E quindi scusate se mi ripeto, ma stasera neppure c'era un kazzo, lol. 3 carte nuove a bustina è il minimo, ma si tratta di bustine di piscio comunque, e quindi rip. Ho avuto:
Kapoeraa (Hitmontop) che... boh, ma non gli fa mal di testa a stare così sottosopra sullo spuntone??? Stenditi...
Reacoiru (che pare Rarecoil, ma è Magneton), ed è molto elegante in questa carta, l'illustrazione è minimale ma stellare;
Rentoraa (Luxray), che pare più incazzato del dovuto, mamma mia;
Biriridama (Voltorb, che non fa né rirì né damà), che va via nel cielo e fanculo!!!
Mukkuru (Starly) che, per qualche motivo, mi sembra aver perso l'anima... ha gli occhi con un nonsoche di vuoto...
Yukushii (Uxie) che manco si riconosce bene nella carta, ma ok.
Oltre alla beffa (delle buste), infine, c'è stata anche la beffa (della pesca)... Ho speso 3 gettoni per una pescazione che aveva una carta intrigante (che manco ho ben presente, ma chi se ne frega) e, pur cliccando freneticamente nel punto della carta che volevo, ne ho avuta invece un'altra mezza schifosa... l'allenatore Denji (e chi lo conosce?)... almeno mi mancava.
Edit: Il giorno dopo ho visto di aver ricevuto il mazzo a nolo di cui lui è la carta base... e non capisco come! Sono sicurissima non fosse uscita la notifica al momento, eppure eccola lì la sera dopo. Boh.
Il mio postaggio... ohh come si fa sempre più articolato, andando a beneficio sempre più probabile dell'umanità intera (...qualcuno ci crede?). Proprio su questa lunghezza d'onda, stasera — che, giuro di non averlo fatto apposta, ma è passato precisamente 1 mese (31 giorni) da quando l'ho creato ed iniziato ad usare — è arrivato il momento di dismettere definitivamente l'esperimento dell'Octo Media Journal!!! 🔥🔖🍽️🔫
Dopo che nelle ultime settimane ne avevo già risistemato il reposting automatico su Telegram (anche se non ho parlato dei dettagli tecnici, cosa che dovrei recuperare), per fare, come progettato, a meno del secondo canale sperimentale fallimentare lì, era il caso di togliere da mezzo anche la separazione lato web, e unire tutto sul sito del fritto misto, che uso ormai da più di un anno per questi post più lunghi... ma il "piccolo singolo problema" da superare c'è sempre (te pareva). 😤
Indeed, per quanto WordPress.com presenti numerose rogne metastatiche, e più passavano i giorni ultimamente più mi si alzava la voglia di liberarmene, visto che stanno succedendo bug allucinanti (di cui ugualmente dovrei prendermi il tempo per parlare...) e non solo, un lato positivo ce l'ha: l'integrazione Jetpack Social, per ripubblicare in automatico su varie piattaforme esterne per racimolare qualche impressione a costo zero, almeno lì funziona. (Mentre su Altervista no, c'è un problema apparentemente irrisolvibile per cui il sito non si può collegare a Jetpack completamente.) 🎠
E quindi basta: faccio lo script umma umma che sincronizza i post dal sito del fritto misto, che continuerò ad aggiornare, a quello dell'Octo Media Journal, che non mi serve più appunto, ma voglio semplicemente usare come ponte per pubblicare sulle piattaforme social senza preoccuparmi di nulla... ho deciso. E stasera, finalmente non essendomi distratta troppo, con meno di 150 righe di PHP, l'ho finito; e la data di creazione del file riporta appena il 28 gennaio... una media di 21 righe al giorno... poteva andare peggio!!! ☕
E quindi in figura, per il gran divertimento, ecco lo schema di funzionamento del programma (che gestisce un post vecchio) illustrato con appena 6 finestre impilate sul mio desktop... Lo script legge gli ultimi N post dalle API JSON del sito sorgente e di quello destinatario, usa la data di creazione e modifica (precise al secondo, non ci sono collisioni) per identificare univocamente i post, e controllare quindi se i vari sono nuovi e vanno ripostati, o se eventuali modifiche vanno sincronizzate. (Magia.) 🕷️
Ora dovrò impostarlo come cronogiobbe ogni tot minuti sul mio server, e dovrebbe fare il suo lavoro egregiuamente... O, almeno, finché non mi scade il biscotto, visto che WordPress.com è la sagra delle rogne, e quindi non fa generare token per la API a piacere, bensì bisognerebbe ottenerli con OAuth, e aiuto... Non mi metterò ad implementare tutta quella robaccia per uno script personale, quindi ho semplicemente copiato il cookie dal mio browser, e amen. 🙏
Se servisse a qualcuno ricreare lo stesso orrore, il mio codice è su https://hlb0.octt.eu.org/Drive/Misc/Scripts/FrittoMistoSync.php... ma le rogne con esso al momento sono tante; Per esempio, per generare bene i repost sui social, senza duplicare l'intero contenuto sull'altro sito, faccio una schifezza che fa uscire bene i link su quelle piattaforme sul momento... ma dopo qualche giorno... addio preview. 👻 (Spero mi venga la voglia di sistemare questi miniguai prima che sia troppo tardi.)
Tra stamattina e oggi pomeriggio è, a quanto pare (voglio dire, tutti stanno postando ora a riguardo), nato un nuovo meta: rendersi conto del grevissimo punto a cui è arrivato oggi il capitalismo della sorveglianza, e di quanti dati personali si riescono a desumere dai più minimi dati di input, per mezzo di euristiche gigantesche. E, come al solito, NOI questo ve lo abbiamo sempre detto, ma VOI ci chiamavate complottari luddisti; non vi è mai bastata la teoria, e ora avete la prova pratica. 💀
LORO, quelli da cui NOI cerchiamo continuamente di difenderVI, vedono nelle vostre foto informazioni che vi sono finora sembrate impossibili. Nello specifico in questo caso, ente, un'alternativa open-source a Google Foto, ha messo su una piccola webapp per farsi pubblicità: THEYSEEYOURPHOTOS.COM. Questa banalmente usa le API di Google Vision (ops!) per ottenere dei dati spaventosi, e farli vedere all'utente. 😓
Cosa pensavate, che Google Foto in passato desse archiviazione illimitata per la bontà di Pichai? AHAHAHA, ovviamente no, era per avere ammassi di pixel sensati da minare! Con tutti i dati accumulati negli anni, ora Google — così come altre compagnie simili, ma Google specialmente — ha il potere di capire non solo chi siete esteticamente, da vostre foto anche a bassa qualità, ma fare delle predizioni sui vostri comportamenti, sull'essenza del vostro animo... su che prodotti e servizi promuovervi per convincervi a consumare, e consumare, e dare altri soldi ai padroni. 💸
Provate allora personalmente lo strumento, e poi abbiate il coraggio di dire che noi avevamo torto... (E, mi pare ovvio, ma meglio precisarlo: non gli date foto che dovrebbero rimanere private, perché al 100% Google se le fotte; io due foto gli ho dato, e sono in questo post, quindi comunque pubbliche, quindi non mi fa differenza.) Fate caso anche alle parole che l'IA propone nella descrizione approfondita... pura oggettificazione della persona come attore di consumo capitalista, dove le debolezze personali del consumatore diventano strategie del markettaro. 🤡
È spaventoso quante robe giuste ha beccato, con dei selfie scattati giusto dal 3DS (e ho caricato entrambi due volte per avere una migliore idea), quindi proprio patate; uno con luce scarsa (e infatti non ha percepito il giender), e uno rifotografato... Ci ha azzeccato persino sul fatto che mi potrebbe interessare Duolingo perché "[ha un] potenziale bisogno di coinvolgimento e stimolazione"; ma quello ci sta bene, perché alla fine è un giochino e lo uso gratis, mentre non sa che col resto del software proprietario merda non mi ci pulirei manco il culo! 🙅♀️
Non capisco invece da dove abbia preso "abuso di sostanze", che non faccio (riesco a funzionare in modo strano di mio senza droghe, non mi servono!!!), o cosa gli faccia dedurre, anche da due foto molto diverse, la mia religione come Cristiana... non c'è niente che possa rimandarci... E poi mi fa ridere che, dalla foto con le orecchie da gatto, pensa che io sia di centro-destra: mi sa che il modello di Google ha appreso lo stereotipo di Internet dei catboy e catgirl basati. 😻
L'altro giorno, anziché pensare alle magie vere, ho deciso di mettere su un'altra roba inutile — che mi servirà forse per motivi mediamente utili, se smetto di distrarmi... Un sito che usa una varietà di generatori statici e CMS, con diversi temi, per testare come questi si comportano dati degli insiemi riciclati di pagine e post... il testingoctt... 💫
Ieri sera "ho finito" — e non perché si possa veramente finire, ma perché mi sono progressivamente accorta del disastro che è far funzionare questo coso, quindi ora la situazione è forzatamente in stallo — quindi ecco un timelapse dell'uso fatto per memare... con tanto di pagine mancanti su alcuni generatori, pagine non opportunamente renderizzate su altri (e menomale che almeno hanno compilato!), e ben 2 temi di Jekyll che prima funzionavano e ora mostrano pagine vuote (ops). Ma il grosso c'è comunque, dai. 👁️
Se avessi saputo che per questa misera selezione di una dozzina di template ci avrei messo quasi un centinaio di commit (una riga modificata alla volta), e relative decine di minuti persi nell'aspettare la build della CI che puntualmente falliva... beh, non dico che non l'avrei fatto, ma avrei favorito solo generatori non stronzi (Pelican, MkDocs... e basta)... peccato che in realtà questi sono anche i meno usati, quindi non si trovano temi variegati in giro (per MkDocs si contano letteralmente su una mano), per cui il testing non reggerebbe manco la minchia. 🙄 (Ma il timelapse pre-timelapse lo avrei forse fatto.)
Ma vabbuò. Piuttosto che cercare disperatamente di far funzionare altri template rotti con post presi unendo le cartelle di esempio di svariati template per diversi generatori (è per questo che cosa compilerebbe su uno poi da errore sugli altri...), penso sarebbe il caso di creare il mio personale set di post di testing, e farlo funzionare anche su WordPress, che grazie all'infinita magia del loro Playground WASM funziona tutto lato client su questo sitarello, e dove i temi da testare sono centinaia... Si chiamerebbe testoctt (corpus di testo di octt usato per il testingoctt)! ✍️
Oggi è il "Giorno della Memoria"... e, visto che ho la memoria mentale per ricordarmi di ciò, mi sono ricordata che sarebbe il caso di parlare, appunto, proprio di memoria... #Memoria computazionale, si intende! La roba de' calcolatori informatici che tanto bene mi fanno NON dormire la notte, perché non funziona mai bene nulla, e allora mai riesco a fare quello che mi serve... 💔
Vabbè, semplicemente riflettevo su come è particolare che il mio server casalingo sia tipo l'unico mio computer che funziona bene, nonostante la configurazione particolare e discutibile per quanto riguarda la memoria, a differenza di quasi tutto il resto dei dispositivi — la quale maggior parte mi da noia, ironia della sorte, per motivi di memoria, ma in quel caso memoria di archiviazione; e stasera non voglio parlare di quelli, perché non mi va di incazzarmi ancora di più. 😾
Qualche mese fa, avendo attivato l'hosting di cose nuove, anche se nulla di grosso, la RAM è di punto in bianco iniziata a non bastare più... e stava quasi per partire la memoria del Rasperino Vietnam, iniziando a vedere non solo servizi che venivano killati o rallentavano, ma proprio tutto il sistema che non rispondeva più a niente per intere ore (...o fino a un riavvio hardware), per via della RAM completamente satura. 🗡️
Rimane un mistero come facessi a ospitare tutta la mia roba su 1 GB di memoria, ai tempi immemori del Raspberry (appena 1 anno e mezzo fa), ma le mie magie non vanno avanti a congetture, e quindi comunque una soluzione dovevo trovarla rapidamente... E per fortuna, me lo ricordo perfettamente, la trovai, a costo di distrarmi malissimo dalle lezioni in corso all'università quel pomeriggio... oh peccato. Purtroppo, volevo valutarla qualche giorno prima di condividerla, ma passati i pochi giorni mi scordai (che novità). 👻
Allora, insomma, la soluzione è banale, quindi la sua scoperta è lasciata ai lettor— STO SCHERZANDO!!! Se mai dovessi fare come i professori di matematica, vi autorizzo ad attentare alla mia vita, Mangione-style, ma non è questo il giorno. La soluzione è banale, sta nella combinazione di:
memoria di swap (che già avevo), configurata da un lato dal setup automatico di Debian quando configurai inizialmente il computer, e dall'altro semplicemente installando il pacchetto dphys-swapfile (che su altre distro o mancherà, ops) e attivando il servizio omonimo (se non lo fa da solo)... e nel mio caso questo ammonta a circa 1 + 2 GB di swap 🧨
z-ram (memoria Z), configurata installando il pacco systemd-zram-generator... dovrebbe attivarsi da solo il servizio (altrimenti basta riavviare e fanculo), concedendo di default circa 4 GB di z-ram ✨
opzione del kernel vm.swappiness alta, nel mio caso vm.swappiness=160 (su massimo 200)... altrimenti swap e z-ram non si riempiono mai abbastanza e abbastanza in fretta da non far scattare il killer out-of-memory 🎇
Su un desktop, questa stessa #configurazione, viste le metriche di utilizzo in figura, renderebbe tutto insopportabilmente lento, e anche solo una cartella sul disco ci metterebbe svariati secondi ad aprirsi, i click non farrebbero alcun effetto, l'audio parrebbe riprodotto da Marte... eppure, qui sul server, è buonissima. Cazzarola, qui siamo oltre lo "scaricare più RAM", ho scaricato delle cose per generare RAM dal nulla! 🚨
Questo #setup mi lascia aperti sempre tutti i processi; rallentamenti nell'accesso ai miei servizi di rete misti non ne noto letteralmente mai, mentre solo i miei desktop virtualizzati sono un po' lenti al collegamento dopo tanto tempo di idle, ma nulla di tragico. E non penso neanche di star bruciando l'SSD, perché le pagine che finiscono in swap con l'uso del #server in genere ci restano buone. Memorabile, insomma. 🧠