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MicroBlog : Fritto Misto di OctoSpacc

wpmattanza

Ormai si sa che quando dico "è troppo lungo", in realtà intendo "non ho finito, ma il resto viene dopo"... e non parlo di sesso, ma ancora di WordPress dopo il pippone di prima. 🤥 (Abbiate pazienza.)

https://www.youtube.com/watch?v=grZg-BEhKMI
Volevo condividere questo video di Theo beccato stamattina, che riassume di corsa la situazione Matta delle settimane passate, e fa un'analisi ovviamente più approfondita della mia sulle questioni degli ultimissimi giorni. Meno spassoso di me, ma da guardare. ☺️

La cosa assurda è che sia io, sia troppa altra gente, stiamo scoprendo ora questi altarini di Matt Mullenweg, che prima sembrava un tizio sano (anche se eccentrico, col suo fare grossi piani ed altrettanto grosse promesse per poi mandare tutto in fumo), ma... dai commenti di quel video, ora scopro che gli utenti #Tumblr sanno da ben prima la vera faccia dell'uomo. 👺

Sono praticamente morta stamattina, quando ho cercato più informazioni partendo da reference comiche che non capivo, e ho trovato una notizia che parla di come a febbraio Matt sia diventato lo zimbello della community, per il suo modo di reagire alle lamentele degli utenti Tumblr riguardo una moderazione completamente assente... ma solo quando a soffrirne sono utenti normali, non quando ci va per sotto il #CEO supremo. 😈

Infatti ci sono i meme su come "bro si è sentito minacciato da birbanterie di livello Looney Tunes", dopo che un'utente frustrata fu bannata a vita per "minacce di violenza contro lo staff di Tumblr", per il solo aver fatto un post dove diceva "spero che Matt muoia per sempre di una morte dolorosa che abbia a che fare con un'automobile coperta di martelli che esplode più di qualche volta e i martelli volano dappertutto"... la "minaccia" dove starebbe esattamente? 😴

Quindi, cioè, quando prima ho scherzato sulla natura da megalomane di Matt non l'ho fatto solo per ridere, il fondo di verità c'è. Se non bastasse la compagnia che prende il nome da lui, c'è anche il fatto (non so quanto verificato, però) che ha ribattezzato come "sammattico" ("sammattical") il suo periodo sabbatico ("sabbatical") da Tumblr... che in teoria stava ancora vivendo, nel momento in cui ha deciso di intervenire in risposta agli utenti. 🤡️

Insomma: #WordPress sta venendo distrutto internamente con un tweet alla volta, (e una reazione clown dei dipendenti ai messaggi del CEO su Slack alla volta), Tumblr di questo passo non vedrà mai la federazione ActivityPub (che Matt aveva tanto promesso, per fare marameo a Musk e Zuckerberg insieme); mentre noi utenti, per non morire, consumiamo meme come il più moderno oppio digitale. 🤤️

Io spero che Matt si trasformi in un coyote bidimensionale di nome Willy contro la sua volontà, mentre auguro al CEO di WP Engine di acquisire il potere di trasformarsi in quello struzzo strano a comando per poter adeguatamente trollare il primo. E, a proposito, altri link sulla storiella di Tumblr li raccolgo qui: https://memos.octt.eu.org/m/FVgCPXSXQhwDUoARDE4Qbs. 🗞️

WordPress... WordPress has gone WOKE!!!

Bene, ora che ho l'attenzione di tipo tutti, posso parlare di come Automattic sia definitivamente entrata nel suo villain arc... Si, questo post lo stavo per scrivere una decina di giorni fa, quando la situazione era orribile ma non tragica, ma ora siamo ad un punto proprio di non ritorno. 😩️

In poche parole... questo sarà terribile per l'economia!!! E per WordPress come software. E la sua comunità di utenti e sviluppatori. E la comunità open-source in generale. Tutto questo per colpa della brama del #CEO — non si è capito bene se di soldi, o di fama e potere, ma brama in ogni caso. 👹️

In parole più lunghe, settimane fa il CEO Matt Mullenweg, appunto di Automattic (bruh), ha fatto scoppiare una situazione stronza, perché ha deciso che WP Engine, un servizio terzo di hosting di WordPress, fa troppi soldi ma non contribuisce indietro abbastanza... 🤨️

...E fino a qui — considerando che parliamo di miliardi di dollari sotto gestione, ma appena una quarantina d'ore direttamente contribuite a settimana, a differenza delle quasi quattromila di Automattic — ero pure d'accordissimo, essendo una open-source-fanatica. Ma... Matto non si è fermato alle lagne come avrei fatto io. 💀️

Bensì, egli ha deciso che l'uso della particella "WP" fatto da WP Engine fosse una violazione di #trademark, perché "WP Engine non è WordPress", perché contiene delle modifiche interne (...come letteralmente qualsiasi host gestito, tra cui Altervista) che... andrebbero a peggiorare gravemente l'esperienza utente, perché le revisioni dei post sono disabilitate. Le revisioni: una funzione che, stando non solo a me ma anche al resto dell'Internet, in verità non usa un cazzo di nessuno. 🤡️

Si vede da lontano che è una pessima scusa... E infatti, dopo la diffida di Automattic, WP Engine ha risposto con la sua (o forse ha fatto proprio una querela, non ricordo, è un casino), e prima o dopo questa cosa Automattic ha bloccato WP Engine dall'accedere a WordPress.org, che in teoria è la parte community di WordPress, e non dovrebbe rientrare nelle dispute dell'azienda for-profit che ci sta sopra... e invece. 🥶️

Ancora, poi, sono successe cose, Matt ha parlato con della gente, sembrava stesse per rinsavire, e invece la storia non si è mai fermata, anzi siamo all'assurdo: sulla pagina di login di WordPress.org è comparsa una spunta obbligatoria "non ho affiliazione di alcun tipo con WP Engine", che ha praticamente bloccato fuori quelli di WP Engine dal contribuire all'open-source di WordPress, e quindi anche di aggiornare i loro plugin... 😶️

Quindi, a parte risposte terribili sparate dall'account Twitter di WordPress a qualche persona, ora ad Automattic si sono inventati che: visto che il plugin ACF, gestito da WP Engine, ha delle vulnerabilità appena scoperte... ma i loro gestori sono ora bloccati dal mantenerlo... urgeva un takeover completo del plugin da parte di WordPress, che lo ha rebrandizzato in SCF... rubando la pagina originale, e l'URL originale. 🤯️

Ormai: non ci si può più fidare. Hanno letteralmente commesso un attacco supply chain per #capricci del CEO, cosa che in primis stabilisce un #precedente pericolosissimo in tutto il panorama open-source (se il CEO di una piattaforma di distribuzione piange, allora si può espropriare gli sviluppatori di un loro progetto), ma poi mette francamente a rischio chiunque usa WordPress. 😭️

Se si ha WordPress ospitato, e si hanno aggiornamenti automatici o roba del genere... è bene spegnere tutto, perché non si può sapere se tra una settimana arriverà una "backdoor ufficiale", e chi aggiorna senza informarsi se la becca. Conviene anche levare tutti i plugin che si collegano alla piattaforma SaaS di WordPress.com, come ad esempio Jetpack, per lo stesso motivo... ahi ahi. 🤢️ (Per favore consigliatemi un'alternativa per i form di contatto sul mio sito.)

Minchiazza, non posso dire altro, è già lunghissimo... Qui ci sono molti link che ho raccolto, sia le fonti primarie della storia, che articoli e video per approfondire: https://memos.octt.eu.org/m/Zzjrx2AQsVn9wWjmHGwS4U. 😿️

warpress

WordPress... #WordPress has gone WOKE!!!

Bene, ora che ho l'attenzione di tipo tutti, posso parlare di come Automattic sia definitivamente entrata nel suo villain arc... Si, questo post lo stavo per scrivere una decina di giorni fa, quando la situazione era orribile ma non tragica, ma ora siamo ad un punto proprio di non ritorno. 😩️

In poche parole... questo sarà terribile per l'economia!!! E per WordPress come software. E la sua comunità di utenti e sviluppatori. E la comunità open-source in generale. Tutto questo per colpa della brama del #CEO — non si è capito bene se di soldi, o di fama e potere, ma brama in ogni caso. 👹️

In parole più lunghe, settimane fa il CEO Matt Mullenweg, appunto di Automattic (bruh), ha fatto scoppiare una situazione stronza, perché ha deciso che WP Engine, un servizio terzo di hosting di WordPress, fa troppi soldi ma non contribuisce indietro abbastanza... 🤨️

...E fino a qui — considerando che parliamo di miliardi di dollari sotto gestione, ma appena una quarantina d'ore direttamente contribuite a settimana, a differenza delle quasi quattromila di Automattic — ero pure d'accordissimo, essendo una open-source-fanatica. Ma... Matto non si è fermato alle lagne come avrei fatto io. 💀️

Bensì, egli ha deciso che l'uso della particella "WP" fatto da WP Engine fosse una violazione di #trademark, perché "WP Engine non è WordPress", perché contiene delle modifiche interne (...come letteralmente qualsiasi host gestito, tra cui Altervista) che... andrebbero a peggiorare gravemente l'esperienza utente, perché le revisioni dei post sono disabilitate. Le revisioni: una funzione che, stando non solo a me ma anche al resto dell'Internet, in verità non usa un cazzo di nessuno. 🤡️

Si vede da lontano che è una pessima scusa... E infatti, dopo la diffida di Automattic, WP Engine ha risposto con la sua (o forse ha fatto proprio una querela, non ricordo, è un casino), e prima o dopo questa cosa Automattic ha bloccato (a danno degli utenti) i server di WP Engine dall'accedere a WordPress.org, che in teoria è la parte community di WordPress, e non dovrebbe rientrare nelle dispute dell'azienda for-profit che ci sta sopra... e invece. 🥶️

Ancora, poi, sono successe cose, Matt ha parlato con della gente, sembrava stesse per rinsavire, e invece la storia non si è mai fermata, anzi siamo all'assurdo: sulla pagina di login di WordPress.org è comparsa una spunta obbligatoria "non ho affiliazione di alcun tipo con WP Engine", che ha praticamente bloccato fuori quelli di WP Engine dal contribuire all'open-source di WordPress, e quindi anche di aggiornare i loro plugin... 😶️

Quindi, a parte risposte terribili sparate dall'account Twitter di WordPress a qualche persona, ora ad Automattic si sono inventati che: visto che il plugin ACF, gestito da WP Engine, ha delle vulnerabilità appena scoperte... ma i loro gestori sono ora bloccati dal mantenerlo... urgeva un takeover completo del plugin da parte di WordPress, che lo ha rebrandizzato in SCF... rubando la pagina originale, e l'URL originale. 🤯️

Ormai, non ci si può più fidare. Hanno letteralmente commesso un attacco supply chain per #capricci del CEO, cosa che in primis stabilisce un #precedente pericolosissimo in tutto il panorama open-source (se il CEO di una piattaforma di distribuzione piange, allora si può espropriare gli sviluppatori di un loro progetto), ma poi mette francamente a rischio chiunque usa WordPress. 😭️

Se si ha WordPress ospitato, e si hanno aggiornamenti automatici o roba del genere... è bene spegnere tutto, perché non si può sapere se tra una settimana arriverà una "backdoor ufficiale", e chi aggiorna senza informarsi se la becca. Conviene anche levare tutti i plugin che si collegano alla piattaforma SaaS di WordPress.com, come ad esempio Jetpack, per lo stesso motivo... ahi ahi. 🤢️ (Per favore consigliatemi un'alternativa per i form di contatto sul mio sito.)

Minchiazza, non posso dire altro, è già lunghissimo... Qui ci sono molti link che ho raccolto, sia le fonti primarie della storia, che articoli e video per approfondire: https://memos.octt.eu.org/m/Zzjrx2AQsVn9wWjmHGwS4U. 😿️

pokeleac

Stasera sembrava io non avessi proprio nulla da poter postare... finché non becco a caso la #notizia succosa come non succedeva da mesi: Game Freak ha subito un data #leak, di portata così assurda che la gente non sa decidersi su se chiamarlo Megaleak o Teraleak... E ci sono tante cose uscite da questo trapelaggio. 🥰️

La prima, scopro a discapito delle mie attitudini puritane, è che Game Freak ha intenzionalmente sessualizzato i design di certi personaggi... tendenza che avevo notato, ma su cui ho sempre dato il beneficio del dubbio che fosse stato per i banali gusti degli artisti, e io sull'arte non metto bocca. Invece, sono state richieste interne esplicite, sicuramente a questo punto per far soldi sopra all'horny; un motivo in più per non comprare i moderni giochi Pokémon... come se non bastasse l'orribile stato tecnico e ludico dei titoli, nonché le condizioni di miseria in cui sono ridotti gli sviluppatori. 🥱️

Ma, attenzione, non è questo il momento per piangere!!! Anzi, ci sarebbe da ridere su come #Nintendo, la cui mascotte principale è un idraulico, abbia perdite letteralmente a destra e a manca, e con essa i vari collaboratori e sussidiari. Sarà stata colpa dei Pokémostri di tipo acqua a 'sto giro, che aggressivamente hanno rotto i tubi per uscire?... 🤭️

Non penso, visto che la "troppa acqua" era ad Hoenn, ma i sorgenti e i binari che in questo momento sono usciti fuori sono dei remake di Johto e dei giochi di Unima, rispettivamente... Eh si, per i primi abbiamo letteralmente l'intera codebase in C, e per i secondi abbiamo qualche patch di source e delle build beta inedite. Per il resto, abbiamo SVN e Git (non so in che stato) di altri titoli mainline fino ad Ultrasole ed Ultraluna... 🤣️

Alla faccia, sarebbe proprio un peccato se ora uscissero fuori porting mobile nativi di questi giochi, alcuni nemmeno troppo vecchi!!! ...Ma io non ne so nulla eh! Poi ci sono i sorgenti di Pokemon Bank, build di sviluppo di Pokemon GO, varia documentazione interna, qualche volume di magazine (?), una tech demo per NES (!), e materiali di design e bozzetti artistici. 🤯️

Abbiamo anche informazioni sui prossimi titoli programmati... e a quanto pare non sono inclusi remake. Forse meglio così, perché artisticamente non mi sono piaciuti gli ultimi usciti... e quindi, se devono farli così, meglio di no. Si parla però di un gioco dal nome in codice Synapse, che dovrebbe essere una sorta di Splatoon con i Pokémon; qualunque cosa sia, la premessa mi fa già godere tantissimo. 🥵️

Non so, è così assurdo. Ovviamente, non potevo postare senza prima essermi assicurata che almeno qualcosa fosse preservato... e forse dovrei mettere tutto sul GitHub di NintyConservation, ma i soli 3 archivi su 25 che ho potuto scaricare li ho messi sul mio server, e per gli altri ora vedrò. Download di quelli, link a tutti i thread, mirror originali dei download, e altre info sui leak, su https://memos.octt.eu.org/m/Ar3raNJPE8rEKi2BbJdoQp. Godi popolo!!! ❤️‍🔥️

costanstiere

Ieri non ho aggiunto il seguente, per non allungare e perché dovevo cercare meglio alcune cose... ma non ho finito di parlare della tastiera del tablet. Il fatto è che si, è tutto vero quello di ieri, però allo stesso tempo non penso di andare avanti così; devo prenderla una nuova tastiera, sennò prima o poi sbotto. Non è così facile però. 💀️

Stavo adocchiando da un po' di tempo le vendite di certe cover a libro, tipo quella che già ho, ma con #tastiera Bluetooth integrata, opzionalmente separabile (si tiene con dei magneti al resto del case) ma tanto sottile (~6 mm) da poter rimanere a posto sempre, anche quando si chiude tutto. Si trovano ovviamente anche per il mio tablet. 🤑

Ora, la #rogna: non costano poco. Costano forse di più che prendere a parte la stessa identica tastiera, sia con che senza il touchpad figo che alcune hanno (ovviamente, il secondo tipo costa un po' in più), e una cover a libro normale per il #tablet (che, però, non è progettata per tenere la tastiera in quel modo da chiusa, quindi sarebbe la stessa esperienza cagosa che ho avuto fino ad oggi con due pezzi separati). 😩️

La variazione di prezzi è pazza, tra diversi venditori che hanno questo prodotto con caratteristiche un po' diverse, 4 o 5 colori scintillanti oppure un noiosissimo nero morte, prezzi di Amazon e #AliExpress, venduti con o senza sconto di benvenuto... ma la morale della favola è che: con quest'ultimo sconto, a meno di 20 euro (che sarebbe OK) comunque trovi nulla; senza, per 30 euro (ed è già tantino) si trova qualcosa ma con difficoltà, e senza sconti (o comprando su Dropshipazon) si arriva anche ai 50 euro. 💸️

È anche per questo che, pur volendola da mesi, ho sempre procrastinato l'acquisto, perché prima non ne avevo realmente bisogno, ma ora che mi serve... non so che succede, perché comunque situazione brutta. Al punto che, ormai, visto che comunque queste cover non puoi più di tanto usarle in mobilità, ma solo portatilità in cui ti appoggi da qualche parte: ha davvero senso spendere tutti questi soldini per una tastiera comunque un po' micragnosa? 😑️

Il touchpad comunque non mi serve davvero, quindi taglierei la testa al toro e comprerei una tastiera di dimensioni tradizionali da scrivania... ma mi serve comunque qualcosa che, quando riposto, sia ultracompatto, quindi qualcosa che si piega... E qui, c'è una sola possibilità, ed è molto triste... 😵‍💫️ (A meno di riuscire io a inventarmi una nuovissima tecnologia per le tastiere, cosa che certamente non accadrà in questo fine settimana.)

Beh, in teoria due opzioni, ma in pratica no. Esistono tastiere pieghevoli per mobile, che da chiuse hanno dimensioni squisitamente contenute, ma da aperte sono persino più micragnose (con tasti piccoli e travel terribile) delle tastiere sottili di prima che invece non si piegano. Per giunta, in contrasto con la qualità apparentemente inferiore, costano pure di più: a meno di 20 euro non le vendono. 🤨️

Mi sa che potrei quindi considerare l'acquisto di quel tipo di tastiera orribile che avrei sempre voluto provare, ma non ho mai potuto avere: quelle di silicone, totalmente flessibili ma di dimensioni desktop quando aperte. Il feeling del premere non potrà mai essere buono (ma le recensioni sono tutte eccellenti), però ehi: almeno sarà bella grossa, i tasti non salteranno via, e grazie all'USB il #costo è minore e il lag sarà zero. 😈️

Tre pagine AliExpress affiancate, risultati di ricerca per "samsung galaxy tag s6 lite keyboard cover", "foldable keyboard", "silicone keyboard".
Ancora non lo so eh, devo vedere meglio, pure perché AliExpress fa cose strane coi prezzi e girando così, dopo aver fatto login, a volte escono pure sconti. Però, per quanto le tastiere-cover lookano kinda cute, la tastiera flessibile be looking kinda gummy... boh, se va bene è una soluzione, e se va male mi sono almeno tolta lo sfizio che ho dalla mia infanzia di provare quelle merdstiere. 💩️

labstieroctt

Oggi, a #laboratorio, ho avuto un'idea che è tanto #banale quanto #geniale... Forse poco rimarcabile, non so, ma dirla è certamente meglio che tacere per sempre, anche perché così magari si sparge come una moda. 😼

Al momento sto senza tastiera fisica da portarmi appresso per il #tablet, perché quella cannibalizzata sta iniziando a perdere letteralmente pezzi e avere un collegamento USB sempre più instabile, mentre le altre che ho sono inadatte (troppo grosse per girarmele ogni giorno, troppo piccole per essere usate su scrivania, o banalmente funzionano di merda). 🥺

Vabbé, non ci avevo mai pensato prima, appunto, ma stamattina mi è proprio così venuto lo sghiribizzo di: collegare la tastiera del computer di laboratorio al mio tablet. Che casualità: quella ha #USB (non un crusty PS/2), e io avevo l'adattatore in zaino. Perfetto!!! 😈

La tastiera e il tablet con aperto il programma C Pippo pluto fork PID cose
Per carità, la #tastiera è brutta; e direi ovviamente, visto che manco abbiamo dei PC veri, ma dei thin client di merda che si collegano in desktop remoto a VM lagganti. Ma almeno è responsiva, bella larga, non mi ruba spazio di schermo, e la posso (...la devo) pure lasciare lì quando me ne vado. Il lato negativo è davvero solo uno: questo, che al di fuori del laboratorio non la ho. 😭

E, vediamola dunque in azione, questa tastiera... vabbè aò, funziona, basta dettagli. Vi assicuro pure che fa rumore, ma col brusio di fondo ho dovuto comunque levare l'audio e rimpiazzarlo con questa musichetta di Xiaomi, abbiate pazienza. 🙄

La cosa buffa è che in teoria questa cosa non si fa, perché in teoria non si deve staccare i computer dalle loro prese di corrente per mettere a caricare altra roba... cacca. (Anche se i professori non hanno mai cagato il cazzo a nessuno a proposito; forse solo poco poco l'anno scorso a noi.) 🤥

Vabbè, mentre questo sopra sta scritto pure su dei cartelli, in realtà non c'è scritto da nessuna parte che le #periferiche non si possono scollegare dai computer per collegarle a roba propria... anzi, l'altra volta c'è stato pure uno che ha collegato il suo portatile al monitor di laboratorio, perché il suo portatile non ha più uno schermo (ed ecco che, a confronto, io sembro la persona meno arrangiata). Pace! 🤗

(È anche da aprire un capitolo a parte su come preferisco di gran lunga mettermi lì a #programmare sul tablet, con la tastiera virtuale touch, lo schermo metà coperto da quella e metà dalla UI dell'IDE, al punto che le righe di codice visibili insieme sono appena 3 o 4, piuttosto che girare ogni giorno col notebook AMD64 gigaenorme che aggiunge peso e mi obbliga ad usare per forza lo zaino grosso... lasciamo stare. 😨)

archiviett

Dunque: Avete mai avuto la sensazione che l'Internet Archive giri su dei legnetti, e sia costantemente sul baratro di soffrire una rottura della #sicurezza catastrofica? È appena accaduto!!! 😍 (O almeno, stamattina ho visto la #notizia, che poi è di ieri.)

E infatti: "Internet Archive hacked, data breach impacts 31 million users"... iuppiii. Si sò quindi fottuti il database degli utenti, ma sono stati abbastanza gentili da passarlo subito all'admin di Have I Been Pwned (lmao!!!), su cui quindi il mio indirizzo mail ora risulta già anche per questa ennesima violazione dei dati. 😚

Chissà se hanno la mia ultima #password, relativamente nuova e del tutto univoca (che non dovrò cambiare), o quella molto vecchia, troppo riciclata all'epoca e già cambiata ovunque... Poco importa, perché da qualche mese il mio account mi risulta come "locked", e non riesco più a loggarci (ma i miei upload sono, apparentemente, tutti intatti; e si, gli utenti con questo problema, ma nessuna risposta dallo staff, sono migliaia). 🤪

Proprio per quest'ultimo motivo, tra l'altro, proprio 4 giorni fa ho creato un nuovo #account, con una delle mie #email infinite (grazie al mailserver casalingo), ma questo non risulta violato. Allora mi sa che, per forza di cose, anche senza guardare il #database (che non ho capito se si paga, o è stato rigirato gratis), mi sa che è stato rubato prima del 6 ottobre... 🧐

Comunque, la frase simpatica a 'sto giro non è di mio pugno, ma dei signorotti brutti e cattivi che hanno commesso lo aceraggio... insolito, si, ma ogni tanto succede. È proprio quello che hanno scritto tramite alert() sullo schermo di, credo, chi ha visitato il sito nel momento buffo (non meglio precisato) di ieri. Sempre più spassosi questi #incidenti!!! 👻

Però, tutto ciò non è bello... l'Internet Archive è comunque una no-profit; per giunta molto preziosa, visto che ha le esenzioni sul DMCA (per quanto siano stati massacrati dalle cause legali ultimamente; odio questi editori, devono fallire). Colpirla è praticamente come picchiare a morte un lebbroso, visto che non si regge in piedi da sola, con quei sistemi di merda che si ritrova (i legnetti). 😫

Forse inutile dirlo, visto che tutti coloro che mi seguono non hanno soldi da regalare in giro (siete proprio come me kek lol), ma si dice che questi, tra querele e #DDoS, abbiano bisogno di soldi, quindi... se è vero... https://archive.org/donate. Quando il sito è di nuovo su, si intende, perché pare vittima di denial of service proprio ora; e scusatemi, ma rido troppo!!!!! 💖

giocsegret

Mi pareva il caso pure stavolta di scrivere qualcosa prima di ibernarmi... e quindi questo sarà il cosa avrei tra le mani ora se non dovessi ibernarmi: i #progetti #segreti. But alas, ad orari disumani non voglio tornare così subito ad andare a dormire, e allora scrivo e poi basta... 😑️

Allora, i progetti segreti (da affrontare uno alla volta), per cui l'altro giorno ho iniziato a vedere come sviluppare videogiochi 3D decentemente... sono segreti per un motivo, e cioè che non posso dire granché, altrimenti i Ninja faranno irruzione nella stanza di casa mia, come successo al povero gdkchan appena la settimana scorsa. (Ho già detto troppo, quindi per mia sicurezza metto un bel "ogni riferimento a cose realmente accadute è puramente casuale".) 🤕️

Però, non per questo non ho nulla da dire al riguardo di ciò, anzi. Il punto è che, volendo #scrivere più in #pubblico possibile, devo fare attenzione ad una cosa banale ma fondamentale, se voglio evitare incidenti spiacevoli: non tenere tutto collegato ad una mia singola identità digitale. Quindi si, posso mettermi a distribuire gratis (a scopo rigorosamente non di lucro; non sono Gary Bowser io) qualsiasi pezzo di #software che mi salta in mente, e pure scrivere tutto il processo dei mesi con cui ci arrivo, ma devo separare un po'. 🥸️

Allora... non so quando inizio a postarci, perché dipende da cosa faccio nella pratica (sperando non vada tutto in mona per colpa del mio cervello neurodivergente), ma ho già fatto un #blog apposito. I post saranno in inglese, più tecnici, forse meno personali, ma comunque non seriosi, quindi se vi interessa leggere (e osservare, viva immagini!!!) cose fighe sul creare #videogiochi con premesse che fanno poco piacere alle multinazionali, ecco: https://go.octt.eu.org/$c9ddda9d3449/. 🥰️

(Magari sono paranoica, ma meglio "cifrare" il link come ho fatto, per evitare che finisca archiviato un collegamento da me non distruggibile alla cosa.) Per sviare le indagini dei #Ninja, che sicuramente scopriranno i miei piani prima o poi (se non li mando in mona io...), il nome del #sito è un gioco di parole perfetto per la mia operazione (per cui dettagli più espliciti stanno già in due righe lì), e poi la presentazione... beh, loro non sanno che (per ora) io sono una sola persona, e non sanno davvero da quanto questo progetto esiste. Shish. 🤫️

...Finita la questione vera però, sento chiedere: perché proprio #Blogger stavolta, e non WordPress? Una serie di motivi, che si ricollegano tutti a questo qui della #privacy... ma anche perché, avendo considerato a priori che su questo sito mi servirà effettivamente soltanto scrivere, non fare formattazione 𝒻𝒶𝓃𝒸𝓎, e quindi l'editor a blocchi non mi serve, Blogger è decisamente meno inmerdificato di WordPress.com. 🙏️

Google è stranamente abbastanza decente da permettere JavaScript personalizzato, quindi potrò anche fare il colore automatico per eventuali pezzi di codice mostrati negli articoli (wow). E ancora, per quello che mi sembra e che alcuni online riportano, Blogger è molto più liberale sul tipo di contenuti che si possono pubblicare; già è difficile accada ma, se ti devono buttar giù qualcosa, ti levano solo pagine incriminate, e non l'intero sito (a differenza di Automattic...). 😊️

mibandacua

La storia di oggi è talmente assurda che viola le leggi della #fisica... cioè, è di ieri, ma ho aspettato un po' perché speravo il #problema si risolvesse da solo. Assolutamente non è stato ciò il caso. 😩️

Chi si ricorda dei braccialetti nuovi che avevo preso per la Mi Band? Ieri, nel momento in cui dovevo farmi la doccia, mi seccavo di togliere dal polso, quindi ho tenuto, e ho così scoperto che sono comunque leggermente idrofobici; nonostante il materiale in tessuto, si asciugano all'aria da soli relativamente subito... non male. 😳️

Tuttavia, c'è un problemino. Per la prima volta nella sua vita, questo affare cinese ha subito infiltrazioni d'acqua. È trasuta l'acqua dentro, tra lo schermo e la copertura esterna di plastica, e quindi ora io mi devo tenere la Mi Band in queste condizioni... #mannaggia allo zio perone! 😭️😭️😭️

Io non ho idea di come sia successo, mi sento scammata, è tutto così orribile. È #condensa? La Mi Band, lo dico per esperienza, sopporta tranquillamente l'immersione in #acqua (a profondità non esagerate); viene da sé che dovrebbe reggere benissimo in #doccia (come ha fatto in passato). In condizioni acquatiche ben peggiori non gli è mai successo niente, invece stavolta toh, la macchia. 💩️

Nemmeno pensavo ci fosse spazio lì in mezzo, ma evidentemente... anche perché, premendo col dito sulla plastica di fronte, si sente che si piega leggermente in dentro. E non riesco a immaginare da dove siano entrate queste #gocce! Ho ispezionato a fondo la scocca della #band (che non è mai stata smontata), ma non vedo buchi o fessure. 😾️

Pessimo design destinato a fallire prima o poi, o #complotto ai miei danni come sempre? Non lo sapremo mai, ma io i miei sospetti li ho. Questa è la Band 3, che comprai quando era nuova, quindi siamo ormai 3 o 4 anni al di fuori del periodo di garanzia... capitano letteralmente tutte a me. 🗡️

Al di là di tutto, questa non è una scusa per comprare una nuova Mi Band, come invece la mia parte malvagia vorrebbe... Da un lato, era inconcepibile fallisse in questo modo, eppure lo ha appena fatto, quindi difficile fidarsi del brand ora; dall'altro, questa al momento funziona ancora, per fortuna... 🎐️

...Cioè, in realtà, tra ieri e stamattina mi ha dato di frequente problemi con il non registrare i tocchi (cosa che dopo l'acqua mi ha già fatto altre volte, più temporaneamente), ma ora sembra andare... speriamo. Cineserie odio consumismo detesto!!! Se si spacc torno al Casio per sempre. 👿️

prof. casino

Dunque, per aggiungere a quello che ho detto prima... fa molto ridere che stamattina non mi sono realmente persa nulla a lezione (...ma il pomeriggio forse si), perché c'è di nuovo stata di mezzo la #disorganizzazione dei piani alti (e si, la materia di mezzo è sempre la stessa). 🥴

Sperando di non allungare eccessivamente la minestra, perché domani spero di svegliarmi avendo dormito un botto, per poter così quindi vivere la giornata in modo normale, anziché imprevistiale come oggi... oggi il tempo l'ho passato facendo poco e nulla, quindi voglio almeno scrivere un po'. 😪

Bene, praticamente stamattina il #laboratorio (assegnato a noi permanentemente per quello slot orario) era occupato... da quelli di matematica, ho sentito dire. A parte che è assurdo come i docenti nostri dell'ora non sapessero nulla, ma poi, dico io... quelli di matematica?!?! Noi di informatica stiamo praticamente confinati in un ghetto del campus, e loro invece possono venire da noi a rubarci le aule??? Mi sale il Salvini (...rimandateli a casa loro!). 🧱

Alla fine, la #lezione è quindi iniziata credo mezz'ora più tardi... e, a parte che è stata spostata in un'aula non-laboratorio, il #ritardo non è stato un problema, ma solo perché la lezione era prevista in modo da durare un'ora a turno... anziché le due ore di qualunque altro professore, e perfettamente previste dallo slot orario. Il primo turno alle 9, e il secondo alle 10; le due ore dopo, totalmente buche. 📆

Io non so francamente che razza di laboratorio si riesca a fare in un'ora scarsa... (E infatti, in questa lezione il professore ha ripetuto paro paro quello che aveva già detto la prof; ma forse qui è stata colpa dell'aula.) Hanno anche già programmato i turni della settimana prossima, e in quel caso si inizierà due ore più tardi, ma comunque i #turni sono da un'ora. 💣

Ma che mi posso lamentare io che si fa meno lezione... devo fare silenzio e godere, che queste cose sono rare! Ma, ripeto, il corso finora mi appare tenuto in modo troppo arrangiato, da entrambi i docenti. A parte che, come avevo detto, la professoressa è mediamente contenta di finire la lezione una ventina di minuti prima, c'è pure un'altra cosa... 🙃

Venerdì scorso la lezione... non dico che è zompata, perché la prof ha provato a farla, ma ha fallito. In pratica, dall'ora di pranzo fino a mezz'ora dopo l'orario di questa lezione, c'era una conferenza nella nostra aula. Per motivi misti non sono rimasta a vedere la conferenza, e in generale me ne sono tornata a casa prima, scommettendo (gambling) sul fatto che, appunto, la prof non sarebbe riuscita a fare il suo. E infatti, complice anche che queste robe non finiscono mai all'orario indicato, era rimasta meno di un'ora, e in tutto ciò la prof manco sapeva dell'esistenza di questo evento a rubarle l'aula... 😭