ennesimo shitpost manine


Negli ultimi tempi ho sentito parlare sempre di più di #HaikuOS; per chi non lo conoscesse, è un sistema #UnixLike #OpenSource, purtroppo acerbo in stabilità e compatibilità ma estremamente promettente in termini di esperienza utente. Diciamo che è Linux senza strane inconsistenze e che non richiede di imparare tremila cose per essere usato, ma è anche estremamente più prestante del sistema desktop pinguinastico moderno medio (è una bugia colossale che Linux non abbia bloatware e che giri bene), oppure che è macOS senza gestione dittatoriale e senza cacca a forma di mela dentro... qualunque paragone preferiate. 😏️
Boh, vedo sempre di più che viene usato sui laptop, viene testato di più, proprio prima ho visto questo video di #ActionRetro che lo usa giornalmente su un Thinkpad. Volevo provarlo #BareMetal già credo anni fa, ma non funzionava, non voleva partire. Ma ora, visto che a pare siamo finalmente alla #Beta 4, e che le cose si stanno muovendo in termini di compatibilità sia hardware che software (tante applicazioni libere di uso comune per task disparate stanno venendo portate), ho provato a flashare la ISO live su chiavetta, avviarla sul mio portatile #Acer Aspire v3-572G, e, incredibilmente... 🤫️
Edit dopo 2 minuti: LMAO è appena andato in kernel panic, dopo che il MicroBlog ha iniziato a dire che la sessione di login era scaduta, mi si sono aperte tante schede di login, e ho tentato di riavviare il browser... vabbé, può capitare.
Mm, comunque, quella mia particolare idea per sviluppare app web di 3 settimane fa (già volate?) alla fine è stata buona, penso (raro avvenimento). A parte che già l'avevo implementata nel codice di #WuppiMini, che quindi aveva iniziato a fungere sia lato client che server da uno stesso file #JS identico, l'altro dì ho separato buona parte di quel codice specifico in una libreria apposita della mia "collezione #SpaccDotWeb. 🫣
Usciranno minuzie da sistemare poi, ma il grosso funziona, nella repo c'è anche un #programma di esempio che la usa per chi vuole fare le mie stesse cose poco ortodosse. Ma comunque la sto già usando per tentare di tirare su una prima versione MVP di quel motore di ricerca bizantino che tanto vorrei avere... non tanto perché credo che possa mai funzionare lato client senza un #server centralizzato, ma più che altro perché non se fai finta che non avrai mai bisogno di riciclare del dato #codice, puntualmente una situazione uscirà e allora si finirà per piangere. 😠
Ieri sera si parlava su spacctorium e si è iniziato a memare dal nulla, e allora sono uscite delle cose: 🤗
Morale della favola: la realtà supera sempre la fantasia e i memi non sono mai soltanto #meme, semplicemente lo si scopre solo a tempo debito. Però in una cosa non trovo il minimo senso: esattamente, chi è che può materialmente mettersi a fabbricare queste sostanze, e non gli conviene comprarle dalle case farmaceutiche direttamente? I requisiti sono abbastanza elaborati, forse non tanto per gli standard di un laboratorio, ma certamente si per quelli di persone comuni. Non è roba che fai letteralmente in casa, ecco, nonostante si chiami #homebrewing, perché la persona media non è uno youtuber di chimica, quindi non ha nulla. Però lì in giro c'è scritto che la maggior parte di chi si sa che fa questa roba, soprattutto per poi rivenderla nel mercato grigio, sono direttamente le #transfem... non ho capito; si aprono tutte il laboratorio perché "ah si la chimica mi piace, chissà che poi il laboratorio può tornare utile a breve who knows", o aprono aziende chimiche generiche che dopo gli orari di chiusura si convertono in #estrogen lab e rivendono sotto diverso trademark? Questo è un mistero a cui non troverò mai risposta. 😶🌫️
P.S. se volete aprire un laboratorio di chimica scrivetemi, può sempre tornare utile e sarebbe una interessante distrazione... però nella mia cameretta non ho spazio, quindi non so.
Devo trovare qualche modo più certo e meno arrangiato per #distrarmi. Perché in effetti mi sto accorgendo che andando a caso, a sentimento continuo giorno dopo giorno, finisco ogni tanto per distrarmi dalle #distrazioni, e quindi ritornare mentalmente sulle cose da cui dovrei distrarmi, finendo con il trovare quindi difficoltà a tornare a distrarmi! E se io non mi distraggo... 😰️
In realtà dalla settimana di domani ricomincio con le lezioni all'università, dopo questi 2 mesi di stallo (sessione d'esami invernale), quindi a brevissimo dovrò ricostruire una #routine per forza, con, nel bene e nel male, le sue distrazioni. Qui lo dico e qui lo nego, ma non escludo che dopo questi altri 3 mesi (ora che ho i corsi non è affatto il caso, in quanto la mia priorità dovrebbe essere sempre studiare per la laurea) potrei cercare un lavoro così, perché temo che poco dopo l'estate mi servirà pure qualche centinaio scarso di euro da parte (come se non bastasse!) (e ciò che avanzerebbe lo stiperei). Vedremo... 😔
Vorrei cambiare #keycaps alla mia #tastiera meccanica, per #sfizio. E su Aliexpress mesi fa diversi articoli avevano catturato la mia attenzione — sono veramente una marea, ogni volta che cerco "kawaii keycaps" lì sopra e scorro le immagini divento pazza. Solo che... da un lato costicchiano, dall'altro il #DIY mi piace, poi l' #arte è sempre bella, e questo genere di cose qui penso che si riesce ad averle di più a cuore se le si fa personali, rispetto a cosa il comprare la plastica prodotta in serie può mai dare alla nostra anima. Quindi, ormai voglio #dipingere io 'sti tastini. ✨️
Non mentirò che sono ancora più confusa ora, dopo aver fatto #ricerche, rispetto a prima, perché ho trovato fin troppi #metodi e #tutorial. Diciamo che quello che ho estrapolato è: posso #pitturare con il cavolo che mi pare (tempere, pennarelli, vattelappesca), la pittura dovrebbe rimanere al suo posto, e però dovrei mettere qualche strato trasparente (chi si arrangia usa lo smalto trasparente, chi sa più cose dice che quello si fa brutto e dunque usa roba più strana che spero di trovare dal casalinghi, sennò amen). Per la base dei #tasti sarà un problema, perché non voglio rovinare i cappellini di fabbrica, quindi dovrò procurarmene nuovi... ma sono costosini anche quelli basici. Mi sa che ne prenderò e quindi personalizzerò pochi, almeno per iniziare. 🙄️
#Idea in teoria molto semplice che potrebbe ridurre il problema della spazzatura sul #web, dei motori di ricerca che restituiscono risultati di qualità sempre più scadente a causa del #SEOSpam che non fa altro che aumentare, e tutte queste cose qui: servirebbe un sistema di valutazione da parte degli utenti per i risultati (che va a complementare i ranking algoritmici). Si potrebbe fare in tanti modi, ma uno con like+dislike sarebbe la cosa migliore, per la sua rapidità nell'uso che però risulta lo stesso in dati utili se usato da molti utenti. Alla fine è così che è nato Reddit, pensandoci, ma quelli erano anni diversi e il #problema che si stava cercando di risolvere era diverso da questo qui, quindi non centra se non in superficie. 👁️🗨️️
...Non so però come un grosso motore di #ricerca potrebbe fare a prevenire abusi di questo #sistema che lo renderebbero non solo inutile ma anche controproducente (risultati utili sotterrati da dislike disonesti, o quelli inutili portati su da like bottati). Tuttavia, probabilmente l'idea si può realizzare in casa, sfruttando qualcuno dei vari meta-motori che il mercato del software open-source offre (o creando un'estensione browser per motori mainstream), facendo in modo di garantire l'accesso alle votazioni soltanto ad utenti "fidati" (amici a cui si registra un account, persone che possono fornire un qualche tipo di verifica forte dell'identità, ecc...). Se avete maggiori #idee su questa questione magari possiamo provare a sviluppare qualcosa, francamente sono sempre più stufa di dover scavare per trovare #informazioni anche banali, sempre 'sti cazzo di #siti #spam in cima. (O esiste già?) 🙄️
Stavo cercando di riloggare in #Discord (perché per qualche motivo stupido certe volte il client #web perde l'accesso a caso, a gusto suo), e visto che il mio IP cambia di continuo (perché la mia linea #Internet cade sempre), ho dovuto usare il link di verifica ricevuto via mail. 😴️
Nulla di fuori dall'ordinario, se non per il fatto che il dominio del link (click.discord.com
) rifiutava la connessione, ma in passato ha sempre funzionato. Un sospetto mi viene subito, ed è azzeccato: è stato il #PiHole a bloccarlo. Precisamente, per via di una regola nella lista predefinita, di #StevenBlack. 🙄️
Beh, il #problema è in parte nuovo e in parte no. Ne parla la #issue #2502 (4 mesi fa) che però è finita scartata senza troppe #questioni, ma poi anche una di 1 settimana fa (#2574)... ed è iniziato un buffo avanti e indietro di accuse tra mantenitori e utenti, con i primi che danno la colpa a Discord per l'usare uno stesso dominio sia per tracking che per cose essenziali, e i secondi incazzati fumanti che non riescono a loggare. Entrambi hanno ragione però, secondo me, è questo il #paradosso. Oddio, a 'sto giro l'utente che si sta lamentando in realtà è 1, che ha poi deciso (un po' salty) di recarsi pure da quelli del pi-buco a suggerire di trovare un'altra lista (#5577). Ovviamente, non gli hanno dato retta. 😂️
It doesn't matter if listing a domain interferes with fundraising by the Holy Sisters relict of Mother Theresa of Calcutta. If the domain vehicles tracking, adware, or worse, it gets listed here. This project serves people who value privacy and online safety.
Letteralmente Steven Black per giustificare i blocchi di qualsiasi cosa (basato).
Chiudete gli occhi quando aprite questo #articolo per non vedere l'immagine di copertina, se stanotte volete dormire, perché c'è un #RATTO #SUPERDOTATO e fa molta #paura... https://www.ilpost.it/2024/02/22/intelligenza-artificiale-articoli-scientifici/ 😭️ 😭️
A quanto pare è #polemica perché qualcuno ha realizzato questo #paper "scientifico" [vi risparmio il nome per non farvi sbadigliare] che, ad una persona normale come me, scorrendo il testo senza leggere veramente neanche una parola, sembra legittimo (e non lo leggerò, ma mi gioco i pezzi che è stato scritto almeno in parte con un LLM, per forza). Però, poi, ci sono delle #immagini. E a questo punto mi chiedo: come ha fatto questa #robaccia a passare la revisione da parte del publisher? Ma non hanno visto che quel disegno del #topo è aberrante e #pazzo, e che sia quello che altri contengono infinite sbavature visive tipiche dei #GAN? Non ti serve sapere una mazza di scienza per capire che qui qualcuno ha provato a fare del #trolling di livelli estremi, e direi che ci è riuscito, se per ben 3 giorni questo lavoraccio è rimasto pubblicato (ora è ritirato). 🔪️
Però, devo dire, passi da gigante stanno facendo queste #AI: sembra tutto molto più credibile, rispetto a quando 1 anno fa io usavo ChatGPT per ottenere articoli di #scienza su quali fossero i benefici di mangiare vetro o bere piombo fuso. E nel frattempo noi umani ci rincitrulliamo e non distinguiamo più nemmeno i #falsi grossolani dalla roba legittima. 😵💫️
RE: https://poliversity.it/@macfranc/111981930062679718; CC: @macfranc@poliversity.it
Come alcuni sapranno, non me n'è mai fregato granché di #Bluesky, o del suo #ATProtocol... fino a prima di oggi. Perché si, con anche tutta la tecnologia open-source alla base osservabile e utilizzabile da chiunque, sarebbe stato l'ennesimo esercizio di costruzione di una rete centralizzata, che nell'anno del signore 2024 proprio no, se anche non esistesse ActivityPub, preferirei comunque i blog #selfhosted. 🗾️
Tuttavia, #notizia di ieri, è partito un #esperimento di federazione per chiunque voglia provare a self-hostare il #software necessario. Tutto un po' strano, è una #federazione in qualche modo condizionata, che dipende dal #server centrale e ha dei limiti artificiali, ma è un inizio verso qualcosa di #interessante. Almeno, avendo letto anche l'articolo di blog non-tecnico, questa è la mia impressione, e per la potenzialità di espandere il mio regno del terrore su nuove sponde quasi quasi ci provo. 😈️
Perché — premettendo il fatto che non ho dati oggettivi per dire questa cosa (dovrei raccoglierne e analizzarli, ma questo non è un campo dove sono esperta, quindi mi trovo in difficoltà) — la mia esperienza sul #Fediverso mi suggerisce che aprire la propria #istanza personale (come questo stesso sito, ma penso anche a quando avevo il mio Misskey) significa cadere nella totale irrilevanza, in confronto allo stabilirsi in quelle bene o male grosse. Con #ATProto il focus vuole essere sempre e comunque la connessione ad una sola #comunità globale, quindi la #decentralizzazione per singole persone può non costituire alcun aspetto negativo per la propria discoverability, le proprie note dovrebbero poter essere cagate da qualcuno e non perse nel fiume di #Internet... 😇️